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Ricerca

Di seguito le attività di ricerca più recenti svolte dal Centro

Progetto ADAMO

ADAMO - Tecnologie di analisi, diagnostica, monitoraggio per la conservazione e il restauro dei beni culturali. In particolare il CISTeC ha partecipato alle attività del 

WP4 - Analisi e diagnostica in-situ e remota, col contributo della Prof.ssa C.Bartuli

WP6 - Sistemi avanzati di monitoraggio ambientale, Coordinato dalla Prof.ssa M.L. Santarelli

Obiettivi:

  • Sistemi di monitoraggio ambientale per la conservazione di ipogei, catacombe, aree museali, cripte e aree confinate.

  • Sistemi di rilevamento del degrado chimico e fisico attraverso strumenti di simulazione matematica.

  • Sistemi avanzati per il rilevamento e controllo del degrado biologico.

https://progettoadamo.enea.it/

 

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Progetto SISMI

SISMI: Conoscenze e Innovazioni per la ricostruzione e il miglioramento sismico dei Centri Storici del Lazio. In particolare il CISTeC ha partecipato alle attività del 

WP4 - METODOLOGIE INNOVATIVE E SMART MATERIALS Coordinato dalla Prof.ssa M.L. Santarelli

Prodotti di Ricerca sviluppati dal WP4:

  • Metodologia riproducibile su vasta scala con dati telerilevati integrati con dati cartografici e statistici per la valutazione delle aree danneggiate e una corretta gestione delle attività di soccorso

  • Modelli informativi 3D per l’acquisizione, organizzazione e visualizzazione dei dati necessari alla valutazione del comportamento strutturale di un bene architettonico

  • Modelli e soluzioni innovative per la protezione delle murature storiche attraverso l’utilizzo di nuovi materiali e il monitoraggio della loro resistenza nel tempo

  • Metodologia preventiva di valutazione della stabilità strutturale e dello stato di conservazione del legno sia come materiale strutturale che come materiale di arredo

  • Metodologia per l’individuazione dei materiali più idonei al trattamento di manufatti metallici e lapidei artificiali (malte, cementi) e il miglioramento/mantenimento delle loro proprietà

  • Prove sperimentali e modelli numerici per la progettazione di interventi di rinforzo innovativi Textile Reinforced Mortar (TRM) per il miglioramento sismico del costruito storico

 

Si veda:

  • Santarelli, Maria Laura

L'innovazione come contributo dell'esperienza scientifica nel Distretto Tecnologico dei beni culturali del Lazio

Atti del I Convegno annuale : Roma, 30 settembre 2019, DTC Lazio, Distretto tecnologico beni e attività culturali, Centro di eccellenza. - ( Studia archaeologica 0081-6299 ; 235)

2020 - L'Erma di Bretschneider

  • Maria Laura Santarelli 

Introduzione al 4° capitolo Metodologie innovative e smart materials per il ripristino, il restauro e il recupero

Progetto SISMI-DTC Lazio

Conoscenze e innovazioni per la ricostruzione e il miglioramento sismico dei centri storici del Lazio

A cura di Lucina Caravaggi

2020 Quodlibet Studio. Città e paesaggio. Album

ISBN 9788822905574

  • Gabriella Bretti, Roberto Natalini, Barbara de Filippo, Maurizio Ceseri, Maria Laura Santarelli, Mohammad Sharbaf, Andrea Brotzu, Stefano Natali,

Smart materials per l’efficientamento e il ripristino delle superfici storiche

Progetto SISMI-DTC Lazio

Conoscenze e innovazioni per la ricostruzione e il miglioramento sismico dei centri storici del Lazio

A cura di Lucina Caravaggi

2020 Quodlibet Studio. Città e paesaggio. Album

ISBN 9788822905574

 

Progetto POMERIUM

Il progetto ASI-European Space Agency ESA POMERIUM, nell’ambito dell’iniziativa congiunta Space for L’ART (L’Aquila, Roma, Torino) del programma ARTES BASS (https://www.pomerium-project.eu/) mira a realizzare un complesso sistema di monitoraggio per la gestione dei Beni Culturali al fine di supportare i gestori nelle attività quotidiane e straordinarie e nelle decisioni degli esperti. Il sistema sarà fondato sul valore aggiunto dato dall'integrazione di diverse tecnologie: satelliti, sistemi aerei a pilotaggio remoto (RPAS), monitoraggio in situ dell'Internet of Things (IoT), riconoscimento delle immagini e modellazione avanzata. La comunicazione all'interno delle diverse componenti beneficerà della tecnologia 5G, al fine di velocizzare la trasmissione dei dati e consentire il traffico di grandi quantità di dati. I servizi di geoposizionamento saranno assicurati da Global Navigation Satellite Systems (GNSS).

Per il progetto dimostrativo verrà considerata l’intera area Patrimonio dell’Umanità Unesco di Roma.

Il consorzio è stato costituito con i seguenti partner di progetto: e-geòs (società ASI-Telespazio), Arakne (società di ICT), ADPM (società attiva nella produzione e la ricerca sui droni), Emersum (società di servizi di sostenibilità) e Dbw Communications .

Il CISTeC è parte integrante del consorzio del progetto e direttamente un beneficiario di esso. La sua attività è concentrata nello sviluppo del modelling da incrementare sulle piattaforme ambientali messe a disposizione del progetto. Lo sviluppo matematico si concentra sullo scenario del progetto Pollution che avrà come aree di dimostrazione il Colosseo e la Piramide, monumenti ampiamente studiati dal CISTeC nel passato. Pollution rientra nel WP 4000 del progetto e CISTeC ha una diretta collaborazione con tutti partners del progetto per lo sviluppo degli obbiettivi del progetto e nella identificazione dei parametri e dei risultati del progetto.

Di seguito i link alle notizie riguardanti il progetto Pomerium che sono state pubblicate su diversi siti di informazione:

https://www.pomerium-project.eu/   https://www.pomerium-project.eu/scenarios

https://formiche.net/2021/06/lo-spazio-e-il-5g-per-proteggere-la-cultura-il-progetto-di-e-geos/

https://protectaweb.it/beni-culturali/mic-quattro-progetti-spaziali-per-la-tutela-dei-beni-culturali/

https://www.geospatialworld.net/news/e-geos-presents-pomerium-satellites-drones-and-5g-to-protect-the-historic-center-of-rome/

 

Progetto CIABOT

L’obiettivo del progetto CIABOT (DTC LAZIOINNOVA) è lo sviluppo di un sistema prototipale di intelligenza artificiale di ausilio alla gestione e conservazione dei beni culturali conservati nei depositi museali, basato su sensoristica distribuita e tecnologie di Machine Learning. Il sistema è in grado di emettere allarmi e notifiche qualora lo stato dei beni sotto osservazione differisca dai parametri idonei per la conservazione. Questi segnali sono utilizzati dagli specialisti per eseguire analisi più accurate e decidere come intervenire per migliorare la tutela degli oggetti in osservazione. Un aspetto rilevante del progetto è la capacità di apprendimento della LM, che tende ad emettere nel tempo indicazioni sempre più pertinenti e attendibili, fornendo agli specialisti un supporto sempre più efficiente e suggerendo, attraverso l’elaborazione dei dati raccolti, proposte per il miglioramento delle condizioni conservative.

Per il progetto è stato costituito un partenariato formato da due Università partner del Centro di Eccellenza DTC, due imprese e un istituto della cultura: 

- Laboratorio RadioPoints (Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Università di Tor Vergata), che sarà il coordinatore del progetto e delle attività di integrazione del sistema prototipale; supporterà inoltre le attività di definizione, sviluppo e test del sistema;

- Il Centro di Ricerca in Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio Storico-Architettonico (CISTeC) (Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, Sapienza Università di Roma), che curerà gli aspetti relativi alle criticità degli stati di conservazione dei beni, fornirà il know-how per il training della LM e il supporto nei test e valutazione della qualità;

- Il Museo delle Civiltà (MUCIV), istituto ad autonomia speciale del Ministero dei Beni ed Attività Culturali e per il Turismo, che individuerà gli spazi e gli oggetti conservati nel Museo da sottoporre ai test e effettuerà l’addestramento della LM, controllandone le attività e fornendo le informazioni necessarie all’ottimizzazione;

- L’impresa Vianet, responsabile delle attività di comunicazione, disseminazione dei risultati e la strategia di exploitation;

- L’impresa XTeam, responsabile dello sviluppo e test del software della LM; XTeam fornirà inoltre supporto nella fase di integrazione, test e ottimizzazione del sistema prototipale.

 

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Vengono infine riportati alcuni dei progetti e lavori svolti dal CISTeC:

Progetti nazionali

  • Studio sugli intonaci dipinti della Casina Farnese. Soprintendenza Archeologica di Roma (2013).
  • Studio delle malte del Mausoleo di Adriano. Soprintendenza Beni Architettonici e paesaggistici per il Comune di Roma (2012).
  • Studio sulla conservazione dei materiali lignei del museo delle navi di Fiumicino. Soprintendenza Archeologica di Ostia (2011-2013).
  • Studio sugli intonaci dipinti della Casa di Augusto. Soprintendenza Archeologica di Roma (2011).
  • Caretterizzazione dello stato di solfatazione delle superfici del tunnel Nord del Colosseo. Soprintendenza Archeologica di Roma (2010).
  • Materiali polimerici per pavimentazioni urbane e architettoniche. Contratto di consulenza da Basell, Ferrara (2007).
  • Progetto e costruzione del basamento per la sistemazione museale definitiva del Marco Aurelio. Istallazione del monumento su agganci appositamente progettati. Comune di Roma (2005).
  • Studi microambientali nella Domus Aurea. Rilievi e studi archeo-strutturali nella Sala Ottagona. Soprintendenza Archeologica di Roma (2002-2004).
  • Controllo, conservazione e agibilità della Domus Tiberiana, Soprintendenza Archeologica di Roma (2002-2003).
  • Indagini ricognitive e strutturali finalizzate alla valutazione dell’equilibrio statico, al grado di sicurezza e alla valutazione del rischio sismico presente nella Basilica di Massenzio. Soprintendenza Archeologica di Roma (2002).

Progetti internazionali

  • Studi su nuovi sistemi di protezione antigraffiti. Progetto Europeo Graffitage EU n. 513718 (2005-2008).
  • Caratterizzazione delle argille delle figure fittili ritrovate a Ebla (Siria). Studio per conto del Dipartimento di Scienze Storiche Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità dell’Università di Roma La Sapienza (2009-2010) – collaborazione nel progetto europeo EBLA-CHORA.
  • Studi per la conservazione dei legni del tetto della Basilica di S.Caterina sul Sinai (Egitto). Monastero di S.Caterina sul Sinai (2009).

Contatti

Contatti

cecilia.bartuli@uniroma1.it

marialaura.santarelli@uniroma1.it

Sede

Sede

Dip. Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale Via Eudossiana, 18 00184 Roma